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domenica 5 febbraio 2023

Macco di fave

Fave decorticate biologiche "ammollate" per 12 ore in acqua con due cambi, alla fine sgocciolate e risciacquate, messe in pentola con finocchietto selvatico e sale grosso (non tantissimo ... direi poco, un cucchiaio abbondante... ricordatevi che restringendosi l'acqua di cottura il sale si raddoppia) cotte per un ora e mezza (potete cuocerle anche con pentola a pressione, dall''ebollizione 20 minuti). Mentre aspettate lavate bene il finocchietto selvatico e trituratelo molto finemente, preparate un trito fine di carote, cipolla rossa meglio se nuova e sedano, con un frullatore ad alta velocità preparate la crema di pomodori secchi con il suo stesso olio, mixate la ricotta e il finocchietto selvatico. Quando le fave saranno pronte (devono avere una consistenza quasi cremosa) separatele dall'acqua che servirà per cuocere la pasta e frullatene una piccola parte. In una padella fate il soffritto con il trito carota/cipolla/sedano, quando pronto unite prima le fave spezzettate, amalgamate e dopo qualche minuto il frullato di fave che avevate preparato.Cuocete la pasta (io ho utilizzato la calamarata. Preparate le quenelle di ricotta e finocchietto con aggiunta di pepe bianco. Scolate la pasta regolate il sale, aggiungete un giro d'olio evo e impiattate a fantasia 😉. 





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